Il turismo sta cambiando: sfide e trasformazioni per le destinazioni
Sappiamo che il turismo è un motore economico e culturale, ma oggi più che mai si trova a fronteggiare una trasformazione senza precedenti. Le destinazioni sono al bivio tra gestione dei flussi turistici e qualità della vita dei residenti.
Le criticità del turismo contemporaneo sono numerose e complesse:
- Overtourism: pressione su infrastrutture e comunità;
- Affitti brevi e locazioni turistiche: carenza abitativa e tensioni sociali;
- Turismofobia: crescente malcontento tra i residenti;
- Cambiamento climatico: impatti ambientali sempre più gravi;
- Finanziamenti insufficienti: risorse scarse per gestione e promozione.
Ma andiamo oltre…Non possiamo più vedere il turismo come una semplice industria economica. Il nuovo paradigma richiede destinazioni resilienti, capaci di:
- adattarsi ai cambiamenti globali,
- bilanciare benessere dei residenti, ambiente e soddisfazione dei turisti.
Inoltre, non basta più dire che serve sostenibilità, dialogo e investimento nelle infrastrutture. Serve una visione sistemica, fatta di innovazione concreta e scelte misurabili.
Strategie fondamentali:
- Tecnologia e IA: gestione predittiva dei flussi, prenotazioni smart, mappatura dei punti critici;
- Sostenibilità concreta: azioni reali su rifiuti, acqua, energia e trasporti;
- Gestione delle locazioni brevi: regolamentazione e coesione sociale;
- Coinvolgimento attivo dei residenti: partecipazione e ascolto strutturato.
Il nuovo vademecum del Destination Manager
1. Dalla quantità alla qualità
Il successo si misura in valore esperienziale, non in numeri assoluti.
- Segmentazione dei target: attrarre chi condivide i valori della destinazione;
- Promozione del turismo rigenerativo e del turismo lento;
- Valorizzazione di esperienze autentiche e culturali.
2. Tecnologia e innovazione al centro della gestione
Il digitale è ormai imprescindibile:
- Modelli predittivi per analisi dei flussi;
- App e strumenti per prenotazione e navigazione fluida;
- Realtà aumentata e virtuale per esperienze immersive anche da remoto.
3. Sostenibilità come principio guida
Un turismo sostenibile è un turismo possibile:
- Uso responsabile di risorse naturali;
- Educazione dei turisti alla sostenibilità;
- Promozione del turismo carbon free e trasporti ecologici.
4. Approccio collaborativo e partecipativo
La gestione non può più essere top-down:
- Coinvolgimento residenti;
- Partnership pubblico-private per progetti sostenibili;
- Trasparenza, dialogo e fiducia tra tutti gli attori.
5. Nuovi modelli di governance e finanziamento
Per una gestione moderna e stabile:
- DMOs strategiche rinnovate, non solo promozionali;
- Finanziamenti diversificati e reinvestimento degli utili turistici;
- Governance integrata a lungo termine, con visione sociale, ambientale ed economica.
6. Monitoraggio e valutazione continua
Solo ciò che si misura può migliorare:
- Indicatori di sostenibilità: KPI ambientali, sociali, economici;
- Feedback da turisti e cittadini;
- Adattabilità: piani flessibili e adattivi per reagire ai cambiamenti globali.
Dunque, le destinazioni turistiche devono cambiare approccio: da semplici attrattori a sistemi intelligenti, capaci di equilibrare interessi, risorse e aspirazioni.
Serve visione, strategia, innovazione, tecnologia e partecipazione per rendere il turismo un’opportunità sostenibile e duratura.
di Josep Ejarque